
Ultimi e produttivi incontri individuali per il Commissario Soccodato con gli amministratori dei Comuni interessati dalle maggiori modifiche relative ai lavori di adeguamento della Strada Statale Salaria nel territorio della regione Lazio. Nello specifico, sono stati esaminati con illustrazione puntuale dei progettisti, gli interventi di adeguamento, aumento della sicurezza ed affidabilità di percorrenza dei 14 km dell’infrastruttura che si snodano dalle Gallerie di Colle Giardino, alle porte di Rieti, fino al bivio di Ponte Buita, in direzione Roma. Per i due lotti di progettazione, per i quali è stato deciso di presentare un’unica procedura di autorizzazione, sono stati al momento stanziati 300 milioni di investimento e si è in procinto di avviare la Valutazione di Impatto Ambientale.
In questi incontri preliminari, oltre al Commissario e ad una rappresentanza dei progettisti, hanno partecipato singolarmente il sindaco di Torricella in Sabina, Floriana Broccoletti, il vicesindaco di Poggio San Lorenzo Andrea Eleuteri, il vicesindaco e l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Rieti Daniele Sinibaldi e Antonio Emili. «È fondamentale che il confronto sia da subito aperto e coeso - ha ribadito l’ingegner Soccodato - e che ciascuna proposta, suggerimento o modifica venga esposta adesso, in un momento in cui le tempistiche progettuali consentono ancora di apportare alcuni perfezionamenti all’intervento». Il progetto è stato particolarmente accurato e ha tenuto conto nel dettaglio delle individuali e peculiari criticità e caratteristiche dei vari tratti di territorio attraversato, tenendo conto di tutte le istanze presenti a partire da quelle paesaggistico-ambientali e di sicurezza, con un occhio attento alla salvaguardia del tessuto economico e commerciale, alle proprietà private e ai corridoi faunistico-fluviali e siti attrattivi della zona. Contemperando nella progettazione la soluzione meno impattante e disagevole per i cittadini. «È importante che gli amministratori facciano da tramite con gli utenti - ha aggiunto il Commissario - perché solo chi vive in prima persona un territorio può conoscerne in maniera esatta punti di valore e di attenzione, nonché elementi caratteristici e fenomeni quotidiani e stagionali, sotto un punto di vista che va a completare lo studio tecnico effettuato». Tempi certi e massima sicurezza, tra i primi intenti da perseguire per il Commissario Soccodato, in operosa armonia con le realtà che insistono sull’infrastruttura. Il progetto definitivo sarà esposto nei prossimi giorni in sede plenaria ai rappresentanti delle pubbliche Amministrazioni interessate in maniera diretta dai lavori e successivamente inviato alla stampa locale per l’opportuna diffusione.




